Kari ed il suo Pokemon (ITALIAN)

Story by Theprey on SoFurry

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WARNING: Italian language

Kari era una bella e giovane ragazza, aveva lunghi capelli biondi e occhi azzurri. Un corpo minuto ma grazioso. Inoltre, era una brava allenatrice di pokemon. Il suo pokemon preferito, era un'esemplare di Ekans.

Il suo Ekans, era un pokemon molto forte ma purtroppo, c'era un problema: Ekans non riusciva ad evolvere in Arbok.

Kari aveva studiato innumerevoli tipi di allenamenti e diete, ma sempre senza ottenere alcun risultato.

Finchè un giorno, in biblioteca trovò un vecchio e polveroso libro intitolato: "Allenamenti Proibiti". Kari prese il libro e lo portò a casa, pensava che forse avrebbe trovato la soluzione per il problema del suo Ekans.

Giunta a casa sua, si chiuse nella sua camera da letto e stando sdraiata sul letto, cominciò a sfogliare il vecchio libro. Lesse di molte tecniche proibite di allenamento finchè non trovò quel che cercava: un rituale che avrebbe permesso al suo pokemon di evolversi molto velocemente.

Kari lesse ad alta voce "Per consentire ad Ekans di evolvere subito in Arbok, l'allenatore deve essere pronto a sacrificarsi dandosi in pasto al proprio pokemon."

Perplessa e un poco incredula, Kari ci rise sopra e decise che quella era una soluzione davvero stupida. Perciò, prese il libro e lo chiuse in un cassetto della scrivania dove sarebbe rimasto dimenticato per molti giorni.

Kari si era quasi completamente dimenticata del libro e del bizzarro rituale di cui esso parlava quando accadde per caso che in una calda giornata estiva, mentre era sdraiata sul suo letto con indosso la divisa alla marinara della scuola, per scacciare la noia, Kari cominciò a toccarsi: dapprima con discrezione si passò qualche volta le dita sopra le mutandine poi, manmano che l'eccitamento cresceva, la sua mano divenne più audace e andò ad infilarsi sotto le mutandine, cominciando ad accarezzare lentamente ma con decisione le sue parti intime.

In breve tempo, Kari era già molto eccitata: la sua faccia era rossa, i suoi occhi lucidi e già cominciava a sentirsi bagnata in mezzo alle gambe. Quando chiuse gli occhi sentendosi vicina all'orgasmo, le capitò una cosa strana: ebbe una visione di lei completamente nuda e avvolta dalle spire del suo adorato Ekans. Questa visione unita all'eccitamento crescente, le causò un'orgasmo molto inenso: tutto il suo corpo si tese, la schiena si inarcò, la mano libera si afferrò saldamente alle lenzuola del letto e lei non pote fare a meno di lasciarsi sfuggire un sommesso gemito di piacere.

Quandò tutto finì, Kari rimase per qualche secondo sdraiata immobile sul letto col viso ancora arrossato e trafelato poi, lentamente tiro fuori la sua mano destra da sotto le mutandine. La ossevò a lungo in silenzio: era completamente inzuppata dei suoi umori vaginali. Si chiese anche se essere mangiata da Ekans sarebbe stato altrettanto intenso ed eccitante. In preda ad una nuova ondata di eccitamento causata da questa sua nuova e folle fantasia, la ragazza, corse alla scivania aprì il cassetto e ne tirò fuori il vecchio libro proibito.

Prese a sfogliare freneticamente le vecchie pagine finchè non ritrovò il capitolo che le interessava e riprese a leggere da dove aveva interrotto.

"Affinchè il rituale possa riuscire, l'allenatore deve essere desideroso di donare se stesso al pokemon e il momento migliore per attuare questo rituale è una notte di luna piena."

Lentamente Kari chiuse il libro, si alzò dalla scrivania e avvicinatasi alla parete col calendario, segnò con un pennello la data della prossima luna piena.

La ragazza, ormai stregata dall'idea di essere mangiata, passò i giorni che la separavano dal prossimo plenilunio a masturbarsi con quella fantasia nella mente ogni volta che ne aveva l'occasione. Inoltre, per essere certa che Ekans la divorasse, sottopose il pokemon ormai divenuto il protagonista delle sue fantasie ad un digiuno rigoroso.

E alla fine, la notte di plenilunio giunse. Kari al massimo dell'eccitazione, fece uscire Ekans dalla sua sfera pokè. Lei era seduta sul bordo del letto mentre Ekans era sul pavimento raggomitolato fra le sue spire.

"Bene Ekans oggi è il grande momento!" Esclamò Kari entusiasta "Tu mi mangerai e poi diventerai un bellissimo Arbok."

Il grosso pokemon serpente, inclinò la testa di lato con fare perplesso.

"Coraggio non perdiamo tempo!" La voce di cari era incrinata dall'eccitamento e mentre si spogliava era pervasa da un lieve tremore. Intanto Ekans, continuava ad osservare perplesso la sua padrona

che si spogliava.

In pochi secondi Kari terminò l'operazione ed ora il pokemon poteva ammirare il bel corpo della sua padrona: un corpo minuto ma snello e ben fatto, due bei seni piccoli ma piacevoli e la peluria bionda dell'area pubica.

Sempre seduta sul boirdo del letto Kari domandò al suo pokemon "Allora ti piaccio?" Poi con fare sensuale allungò una gamba fino a sfiorare col piede il muso del serpente "Non vorresti assaggiarmi?" Domandò visibilmente eccitata mentre i suoi genitali cominciavano a dare segni di eccitamento: la clitoride si induriva e la fica cominciava ad essere umida.

Ma Ekans non reagiva e questo raffreddò un poco Kari "Non mi vuoi mangiare?" Gli chiese "Perchè?"

Kari non capiva, aveva lasciato Ekans senza cibo per giorni, perchè adesso non la voleva mangiare?

Quindi, pensò di cambiare straregia: sempre tutta nuda, si distese sul letto dando le spalle ad Ekans, fingendo di dormire. Per Kari l'attesa fu snervante, mentre aspettava che Ekans facesse la prima mossa il suo eccitamento cresceva e la sua fica stava sgocciolando i suoi succhi senza dar segno di voler smettere.

Ad un certo punto, Kari udì un flebile rumore e poi qualcosa cominciò a solleticarle i piedi: Era Ekans!

Kari era così tesa che il solletico ai piedi le causò un brivido di immenso piacere ma si trattenne e continuò a fingere di dormire. Continuò a fingere anche quando si accorse che Ekans stava striscando sopra il letto ed anche mentre lentamente il pokemon cominciava ad avvolgerla nelle sue spire.

Ekans lavorò delicatamente e lentamente: prima avvolse il suo corpo attorno alle caviglie di Kari poi, lentamente fu il turno dei polpacci, delle cosce, dei fianchi e del petto della ragazza ansante a causa della malcelata eccitazione.

Kari senti le lisce e sensuali spire di Ekans avvolgerla, le sentì strofinarsi contro il suo nudo corpo: era un piacere indescrivibile! Soprattutto quando le spire del serpente comincarono a strofinarsi contro le sue parti intime già molto stimolate, portandola molto vicina ad un grande orgasmo.

Quando le spire di Ekans si avvolsero attorno al suo collo, Kari smise di fingersi addormentata: al limite del piacere e con voce tremolante sussurrò al suo pokemon "Ora mangiami..."

Obbediente Ekans cominciò a stringerla saldamete fra le sue spire, Kari potè percepire sul suo corpo tutta la forza di Ekans che però la stava stritolando senza farle male.

Nella stretta fatale del suo pokemon, la ragazza cominciò a gemere e dibattersi langudamente, sentiva le spire del serpente che le stavano schiacciando i genitali ed i seni, inoltre, la lenta e progressiva asfissia le stava procurando strane sensazioni di piacere.

Passarono così alcuni minuti e Kari stremata dal grande turbinio di sensazioni ma soprattutto dalla stretta micidiale di Ekans, aveva smesso di dibattersi anche se era ancora viva e coscente. Con le sue ultime forze, Kari aprì gli occhi giusto in tempo per vedere la grande bocca di Ekans spalancata e pronta ad ingoiarla.

"Ah..." gemette la ragazza appena un'attimo prima che le fauci di Ekans si chiudessero sulla sua testa.

Ekans incominciò così a ingoiare la propria allenatrice partendo dalla testa. Presto venne il turno delle spalle, dei turgidi seni, per proseguire poi con il ventre snello. Quando la bocca di Ekans giunse in prossimità dell'area pubica, Kari ebbe un'ultima reazione: tutto il suo corpo si irrigidì e la sua fica bagnata, spruzzò un lungo getto di liquido vaginale.

Pochi istanti dopo, anche la fica bagnata di Kari venne inghiottita da Ekans che ne assaporò i succhi prima di proseguire il pasto con cosce, i polpacci ed i piedi di Kari.

Il piano di Kari aveva così funzionato alla perfezione. Tranne che per un dettaglio: Ekans era ancora Ekans!

FINE